QUATTRO GIORNI TRA PARIGI E DISNEYLAND
PERIODO: 18-22 giugno 2022
TEMPERATURA: dai 20 ai 30 gradi
MEZZO: volo BOLOGNA – BEAUVAIS (RYANAIR)
PREZZO TOTALE DEL VIAGGIO: 1000 euro a coppia
DAY 1: BOLOGNA -PARIGI
DAY 2: PARIGI
DAY 3: DISNEYLAND PARIS
DAY 4: PARIGI – BOLOGNA
CONSIGLI:
per avere internet basta attivare il roaming dati sul cellulare e verrà utilizzata la normale tariffa della propria compagnia telefonica; Ryanair vola sull’aeroporto più lontano di Parigi, ecco perché costa di meno; i biglietti per Disneyland sono stati acquistati in anticipo, come è stata fatta prima anche la prenotazione degli hotel, tutto il resto è stato fatto in loco; consiglio infine di prenotare l’hotel con largo anticipo perché altrimenti i prezzi vanno alle stelle (io ho fatto tutto solo tre settimane prima e non sono bastate); in alta stagione consiglio di prenotare l’accesso ai musei e alle varie attrazioni in anticipo perché in loco ho trovato delle file assurde rinunciandoci (magari acquistate anche il salta fila se ne avete la possibilità);
se volete godervi Parigi al 100% e visitarla da cima a fondo è possibile acquistare il Paris Pass con mezzi ed entrate varie ai seguenti costi:
Paris Pass 6 giorni | Paris Pass 4 giorni | Paris Pass 3 giorni | Paris Pass 2 giorni |
---|---|---|---|
€233.00 | €197.00 | €157.00 | €132.00 |
Per tutti i dettagli di questo pass clicca qui PARIS PASS; l’acqua è potabile in tutta Parigi quindi mi raccomando non chiedete la bottiglia d’acqua al ristorante ma semplicemente la caraffa che è gratis! Quando avete sete non esitate a bere dalle fontanelle che ci sono per strada.
TRASFERIMENTO AEROPORTO – CENTRO DI PARIGI VISITARE PARIGI IN DUE GIORNI DISNEYLAND PARISTRASFERIMENTO AEROPORTO – CENTRO DI PARIGI
Iniziamo con il dire che per arrivare in modo economico a Parigi si tende ad optare per Ryanair senza considerare però che si arriva all’aeroporto di Beauvais, cioè quello più lontano rispetto al vicino Charles de Gaulle: il viaggio verso il centro della città è così abbastanza lungo e stressante. Vi spiego…
Fortunatamente ad ogni aereo che arriva a Beauvais è associato un autobus che porta fino in centro a Port Maillot (capolinea). Non preoccupatevi delle tempistiche perché l’aeroporto è un buco con due gate quindi appena scendete dall’aereo siete fuori. Vi consiglio quindi di essere pratici con la valigia e fare solo uno zainetto che passa come bagaglio a mano. I biglietti per i pullman si possono fare direttamente in loco. Il tragitto poi fino ad arrivare in centro dura 1H e 15 min e il costo è di 16 euro. Volendo si può acquistare anche su internet ad un euro in meno AUTOBUS PER PARIGI E VICEVERSA.
Se arrivate troppo tardi la sera vi consiglio di prenotare un hotel in zona Port Maillot così da essere già lì, altrimenti prendete la metro e raggiungete la vostra zona. Io la prima sera, arrivata al capolinea degli autobus alle ore 23 ho optato per l’unico hotel economico in quella zona, Hotel d’Anjou (86 euro a coppia), camera super piccola e senza condizionatore (non potete capire che sofferenza con 30 gradi). Dalla foto sembra fighissimo, in realtà solo la finestra sui tetti di Parigi ci ha salvati 🙂
VISITARE PARIGI IN DUE GIORNI
COME HO STRUTTURATO LA VISITA DI PARIGI IN 2 GIORNI
Il primo giorno ho lasciato l’Hotel d’Anjou e sono andata subito nel secondo Hotel per una collaborazione. Si tratta dell’Hotel De Sevigne, in posizione davvero ottima, super centrale e vicino alla metro.
Abbiamo lasciato gli zaini perché non era l’ora del check-in e abbiamo iniziato a visitare la città partendo dall’Arco di Trionfo che si trova poche vie vicino (per fare delle belle foto vi consiglio di mettervi sui marciapiedi di fronte alla facciata principale e aspettare il semaforo rosso per non avere tutte le auto e i pullman che passano davanti).
A proposito di metro, il pass per un giorno viene 7,50 euro a persona (per le zone turistiche e centrali di Parigi, ovvero zona 1-3) altrimenti una tratta viene 2 euro e si può fare tutto direttamente in metro al reparto informazioni o alle macchinette. Volendo ci sono anche abbonamenti che comprendono anche altri mezzi pubblici oltre la metro, la RER, gli autobus e la funicolare di Montmartre. Per questo guardare qui https://www.parigi.it/it/tourist_card.php ma se avete voglia e piacere di camminare non ve lo consiglio.
Se state attenti noterete che molti cartelli della metro sono realizzati da Hector Guimard.
Dall’Arco di Trionfo, con una bella camminata si arriva facilmente al Trocadero (volendo ci sono anche le fermate della metro), una bellissima piazza/terrazza che si affaccia proprio davanti alla Torre Eiffel. Purtroppo io ho beccato dei lavori con delle transenne di legno che impedivano leggermente la meravigliosa vista che c’è di solito sui giardini del Trocadero e sulla Torre. Ma comunque merita tantissimo, è uno dei punti panoramici più belli.
Lì ho fatto una passeggiata fin sotto la torre e nei giardini della Torre Eiffel, senza salire in cima perché c’era troppa fila (considerate che tre settimane prima non avevo trovato neanche posto su internet), salire in cima fino all’ultimo piano con l’ascensore sarebbe costato 26 euro.
Proseguendo la nostra passeggiata siamo arrivati a Les Invalides dove nell’ampia struttura del Musée de l’Armée risalente al 1677 si trova la tomba di Napoleone e il tetto a cupola dipinto (costo di entrata 14 euro a meno che non si ha il Paris Pass per cui è compreso)
La nostra visita è continuata con Montmartre: da Les Invalides abbiamo preso la metro fino a Pigalle e siamo arrivati fino alla Basilica del Sacro Cuore a piedi, altrimenti è possibile prendere la funicolare (1,70 euro o compresa nel Paris Pass). L’ingresso nella Basilica è gratuito, l’accesso alla cupola si trova all’esterno della chiesa sulla sinistra ed è a pagamento, € 5.
Questo quartiere è molto carino e caratteristico quindi consiglio di perdervi tra le sue vie soprattutto dietro alla Basilica, nella Place du Tertre costellata da caffè, luogo di ritrovo per musicisti di strada e artisti che ritraggono i visitatori. Altro angolo particolare è Le Moulin Blute-Fin.
Si può finire la visita passando davanti al famosissimo Moulin Rouge situato nel famoso quartiere a luci rosse di Pigalle.
Da lì abbiamo ripreso la metro per tornare all’ Hotel de Sevigne, sistemarci, fare qualche contenuto su Instagram dato che avevamo un terrazzino meraviglioso sui tetti di Parigi per cui non poteva mancare qualche foto e riuscire la sera: ripassare sotto la Torre Eiffel illuminata è d’obbligo perché è molto più bella, ricordatevi che ogni giorno illuminano con tantissime luci velocissime la Torre Eiffel tra le 7 di sera e la mezzanotte, per 10 minuti ogni ora.
DOVE HO MANGIATO? A pranzo tra una visita e l’altra abbiamo preso una baguette con un po’ di affettato da mangiare velocemente. La sera invece siamo andati Les Philosophes (costo 25 euro a persona) dove ho assolutamente preso la tipica onion soup, buonissima!!! La seconda scelta sarebbe stata Bdj Cafè.
Il secondo giorno ci siamo svegliati e abbiamo fatto una bella e abbondante colazione in hotel e poi siamo usciti carichi per affrontare la giornata. Abbiamo iniziato dai giardini del Louvre per poi giungere davanti alle piramidi d’entrata. Il museo l’ho già visto la prima volta che sono stata a Parigi, mi avrebbe fatto piacere rivederlo ma c’era troppa gente e avevo il tempo contato per la visita della città e per delle collaborazioni successive.
In seguito abbiamo attraversato Pont Des Arts, molto bello e panoramico adatto per scattare qualche foto. Siamo andati verso Les Masquereux dove ci aspettava una barca privata per fare un giro sulla Senna di circa un’ora con un ottimo aperitivo. La compagnia con cui abbiamo fatto questo incantevole giro turistico è Green River Cruises https://www.greenriver-paris.fr/, ed offre davvero l’occasione di godersi la città in modo intimo e privato anziché fare le escursioni sulle barche grandi con un centinaio di persone vicino che ostacolano la visuale che però ovviamente sono molto più economiche.
In un’ora abbiamo quindi visto le maggiori attrazioni di Parigi facendo questo giro sul fiume, mangiando finger food di pesce e carne e assaporando uno squisito champagne.
Scesi dalla barca ci siamo diretti verso Notre Dame che purtroppo è chiusa e circondata da alte transenne a causa dei lavori di ristrutturazione per l’incendio scoppiato nell’aprile del 2019 per cui la guglia e il tetto sono andati distrutti così come tre posti della volta.
Le mura provvisorie circostanti mostrano foto e disegni di tutti i lavori che stanno facendo e i danni subiti dalla Cattedrale: ho avuto davvero i brividi del vedere una cosa così bella andata in parte distrutta e perduta, quindi non mi resterà altro che averla nella memoria e vedere le vecchie foto della mia prima visita a Parigi nel 2009. Alcune voci preannunciano la futura riapertura nel 2024.
Se avete voglia di vedere Parigi dall’alto non per forza bisogna salire sulla Torre Eiffel, ma si può optare per Tour Montparnasse, si sale con ascensore fino al 56 piano e al tramonto deve essere stupendo. Il costo di salita si aggira sui 17 euro.
DISNEYLAND PARIS
TRENO PER DISNEYLAND
A metà pomeriggio abbiamo preso il treno RER dalla stazione Charles de Gaulle Etoile ma si può prendere anche da Auber, Chatelet-Les-Halles, Gare de Lyon e Nation. Si possono acquistare direttamente in stazione come abbiamo fatto noi al punto informazioni al prezzo di 5 euro a tratta.
Il viaggio dura circa tre quarti d’ora e d’estate ci sono tantissimi treni, fino ad un’ora dopo la chiusura del parco per permettere alla gente di tornare verso il centro di Parigi (alcune voci dicevano anche che ci fossero per tutta la notte, ma non lo so con certezza perché per sicurezza ho preso quello dopo la chiusura anche se era molto affollato).
La fermata finale per Disneyland si chiama Marne la Vallée / Chessy ed è proprio fuori dal parco.
DOVE HO DORMITO A DISNEYLAND
Ho deciso di avviarmi verso Disneyland la sera prima per dormire all’Hotel Dali https://www.hotel-dali.fr/fr/ che si trova a 7-8 minuti di taxi dalle porte del parco. Il restante pomeriggio l’abbiamo quindi passato in hotel tra piscina e realizzazione di contenuti per i nostri social, per poi cenare al loro ristorante (aperto a tutti) Beef Club Steakhouse dove si mangia una carne pazzesca, il posto è stupendo e il personale molto cordiale.
Le camere dell’hotel sono molto curate e pulite e si dorme da dio (sono fissata con i letti super comodi degli hotel).
La mattina seguente abbiamo fatto un’abbondante colazione compresa nel prezzo e abbiamo chiamato il servizio taxi TPM TRANSPORT alla volta del mio grande sogno!!!
Ps: ci sono hotel anche direttamente dentro il parco, alcuni a tema molto costosi ma altri più fattibili che permettono di entrare anche mezz’ora prima rispetto agli altri. Spesso Disneyland vende dei pacchetti gia pronti formati da Hotel + biglietto d’entrata.
DISNEYLAND PARIS
Abbiamo acquistato in biglietti in anticipo, già datati, al prezzo di 65 euro a persona + il biglietto d’ingresso per lo spettacolo del Re Leone 15 euro a persona (si può entrare anche gratis ma si deve fare una fila enorme e non è detta che si riesca ad entrare per la capienza del teatro, quindi per sicurezza lo abbiamo acquistato in anticipo). Per i biglietti andare sul sito Disneyland Paris.
Avremmo potuto acquistare anche due giorni consecutivi oppure l’entrata ai due parchi (uno è il classico oDisneyland Paris, l’altro è Walt Disney Studios ma poi non ci sarebbero bastati i giorni a disposizione a causa dell’aereo di ritorno).
Abbiamo portato con noi lo zaino/valigia che abbiamo lasciato al deposito bagagli ad un prezzo di 7 euro a zaino (il prezzo dipende dalla grandezza, quindi può arrivare anche a 10 euro).
La prima cosa che ho fatto è stata acquistare le orecchie di Minnie originali Disney ad un prezzo di 20 euro.
Consiglio di portarsi una piccola borsetta con due panini da mangiare a pranzo e a cena se avete intenzione di rimanere fino allo spettacolo finale (che d’estate è alle ore 22, ma varia in base all’orario del tramonto, quindi controllate perché può essere anche alle 21, in alcuni mesi alle 20 e d’inverno alle ore 18: orari). Consiglio vivamente di rimanere fino alla fine perché lo spettacolo finale è qualcosa di unico e irripetibile, ho pianto tantissimo!
Il costo di un pasto in un fast food del parco è di circa 20 euro (dipende quanto mangiate quindi può salire), non ho visto i prezzi dei ristoranti normali perché non era mia intenzione spendere di più.
COSA FARE? In una giornata ho fatto tutto quello che volevo fare a Disneyland, ho preso la mappa del parco e ho selezionato le attrazioni che mi piacevano di più e nell’applicazione sul cellulare tenevo monitorato il tempo di attesa per il gioco, in modo da andare in quelli che avevano meno fila. Ci sono giochi però molto gettonati che hanno sempre fila quindi mettetevi il cuore in pace. La fila più lunga che ho fatto è durata 50 minuti e la più corta 20 minuti.
Ci sono delle parate durante la giornata che non vanno perse perché sono bellissime e tanto per cambiare, io ho pianto: ne fanno 4 al giorno e l’ultima è diversa rispetto alle precedenti ed è più lunga. Gli orari chiedeteli una volta che siete lì perché anche questi possono variare in base alla stagione.
Se siete amanti del brivido non potete perdervi Star Wars Hyperspace Mountain, Big Thunder Mountain (c’è sempre una fila assurda) e Indiana Jones™ e il Tempio del Pericolo.
I giochi con le migliori scenografie sono invece Pirati dei Caraibi, Peter Pan e Buzz Lightyear Laser Blast.
La cosa più fotografata invece è ovviamente il famoso castello della Bella Addormentata nel Bosco che si trova nella piazza principale del parco.
Una volta finito il maestoso spettacolo di chiusura siamo usciti, siamo andati a riprendere il treno RER e siamo tornati a Parigi alle 2 di notte circa. Da buoni barboni non abbiamo preso l’hotel perché alle 6 della mattina saremmo dovuti essere all’aeroporto, quindi siamo stati un po’ in giro e abbiamo preso l’autobus delle 5 da Port Maillot per Beauvais (ad ogni partenza di un volo corrisponde un autobus per l’aeroporto, potete trovarli sul sito dell’aeroporto) e alle 8 della mattina il volo per Bologna.